Danzare, narrare e scrivere. Per una drammaturgia collettiva
di Alessia Scala Il teatro e la danza da sempre parlano dell’essenza, dell’incontro, dello scambio emotivo con un pubblico reale. Drammaturgia, che deriva dal greco antico, racchiude in sé il termine agire. Nella fase che stiamo vivendo, c’è un mutamento e si altera anche il nostro sguardo. Infatti, in questo intervallo sospeso, culmine di un’erranza di processi di pensiero, stato entropico in cui fluttuiamo, esistere, non prescinde dall’essere in uno spazio virtuale; un iperuranio in cui la parola più usata, risonante come un mantra, è “connessione” che, seppur a distanza, incita a riflettere più profondamente sul suo vero significato di “essere comunità”. Le pluralità, le relazioni, l’interdipendenza, le reti tra… Read more »